Sarà presentata lunedì 17 giugno 2013 ore 10
presso l'aula magna di via vanasco 9
interverranno
Prof. Virgilio Piccari, Direttore Aba Catania
docenti e studenti Aba Catania
Giuseppe Sbarra, autore della tesi di ricerca
si pone l'obiettivo diammodernare un tratto di città che offre molto meno delle sue reali potenzialità . Il lido Comunale , così come del resto tutto il territorio cittadino, ha subito ingenti danni e trasformazioni nel corso degli anni ma è sempre stato al centro delle attività svoltesi a Reggio Calabria. I primi interventi sul lungomare si ebbero verso la fine dell'800 quando la città era meta di traffici commerciali marittimi e sede di scambi tanto da renderla un vero polo turistico - commerciale. Dopo la distruzione del 1908 sorsero sul territorio del lungomare le prime baracche che furono dei rifugi di emergenza per le migliaia di famiglie sopravvissute, e solo qualche decennio dopo si pensò di adibire l'attuale Lido Comunale a sede balneare con la costruzione della prima Rotonda che si ergeva con il metodo delle palafitte e ospitava gli architetti e gli ingegneri, che si occupavano della ricostruzione della città . Negli anni 60 dopo varie riproposizioni fu affidato l'incarico all'ingegnere Pier Luigi Nervi di progettare un edificio che rispecchiasse i caratteri della prima rotonda (che nel frattempo era stata demolita) ma con tecniche ed esigenze attuali, avendo come risposta l'edificio che ancora oggi è presente al centro del Lido Comunale, e una serie di cabine , nel numero di 700, che potessero ospitare un " appoggio